Musicista (Parma 1880 - Roma 1968).
Professore al conservatorio di Firenze nel 1909, ne divenne direttore nel 1917.
Direttore del conservatorio di Milano (1923-1935).
Professore di studi superiori di composizione presso l'Accademia di S. Cecilia a Roma (1936).
Direttore della sezione Musica della Enciclopedia Italiana (1925-37).
Accademico d'Italia (1939); direttore dell'Accademia di S. Cecilia (1948-51).
Premio internazionale Feltrinelli 1958.
L'Archivio Pizzetti è stato acquisito dall'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Tra le sue opere teatrali:
Fedra (1905);
Debora e Jaele (1915-21);
Lo straniero (1922-25);
Fra Gherardo (1925-27);
Orseolo (1931-35);
L'oro (1938-42);
Vanna Lupa (1947-49);
Ifigenia (1950);
Cagliostro (1952);
La figlia di Jorio (1952-54);
Assassinio nella cattedrale (1955-57);
Il calzare d'argento (1961);
Clitemnestra (1961).
Scrisse anche le musiche di scena per molte opere teatrali, musiche corali, corali-strumentali, orchestrali, liriche per canto e pianoforte (celebre I pastori, 1908).
Come teorico e critico scrisse:
Musicisti contemporanei (1914);
Intermezzi critici (1921);
Musica e dramma (1945);
La musica italiana dell'800 (1946).

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