Lucia Ceci insegna Storia Contemporanea presso l'Università di Roma Tor Vergata. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente i rapporti tra Chiesa, politica, ideologie e dimensione religiosa nella società di massa, che ha studiato in riferimento all’Italia, all’America Latina e al mondo coloniale. Negli ultimi anni ha indagato i rapporti tra Chiesa e fascismo alla luce delle nuove fonti dell’Archivio Segreto Vaticano, concentrandosi in particolare su alcuni elementi cruciali: il nesso tra sacralizzazione della politica e politicizzazione della religione, la commistione tra fenomeni politici (nazionalismo, razzismo, pacifismo) e dimensione religiosa, la Chiesa in guerra. Coordinatrice del curriculum storico del dottorato di ricerca in Storia e Scienze filosofico-sociali dell’Università Tor Vergata e membro del comitato di redazione della rivista "Italia contemporanea", è stata visiting professor presso la Pontificia Università Cattolica di Rio Grande do Sul di Porto Alegre. È autrice dei libri La teologia della liberazione in America Latina (Franco Angeli 1999); Il vessillo e la croce. Colonialismo, missioni cattoliche e islam in Somalia (Carocci 2006); Il papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia (Laterza 2010), premio Desiderio Pirovano per lo sviluppo degli studi di storia della Chiesa, ed. 2010. Curatrice dei volumi Chiesa, laicità e vita civile (Carocci 2005), La Resistenza dei militari (Biblink 2006); Guglielmo Massaja 1809-2009 (Società Geografica Italiana 2011), dal 1997, ha pubblicato numerosi saggi su riviste e opere collettanee. Il suo ultimo libro L’interesse superiore. Il Vaticano e l’Italia di Mussolini (Laterza 2013).