L’importante e atteso Festival internazionale di fotografia torna ad animare Cortona dal 13 al 16 luglio, con mostre aperte al pubblico fino al 1° ottobre 2017.

Giunto alla settima edizione, Cortona On The Move ha rivoluzionato la città con un progetto culturale innovativo che mette al centro la fotografia contemporanea e ha reso Cortona uno dei centri più importanti di diffusione nazionale e internazionale in questo campo. Ma la rivoluzione passa anche attraverso la scelta di recupero degli edifici storici, un tempo inaccessibili e abbandonati, che sono stati riaperti e restituiti alla comunità e ai visitatori, divenendo straordinarie sedi espositive per le mostre non solo dei più importanti fotografi al mondo, ma anche di giovani talenti. La sfida, infatti, è rivolta al presente: il progetto, promosso da Antonio Carloni (direttore) e da Arianna Rinaldo (direttrice artistica) insieme all’Associazione culturale ONTHEMOVE, ha generato un cambiamento di pensiero e una visione nuova nei confronti di un luogo e delle possibilità offerte da esso, cercando di fornire risposte concrete anche alla dimensione occupazionale del territorio, ma è soprattutto una sfida che guarda al futuro attraverso un piano strategico fortemente innovativo.

Nel progetto, avviato a Cortona nel 2011, scelte precise e buone pratiche in ambito culturale sono fondamentali: sono state strette alleanze e collaborazioni con le più importanti agenzie fotografiche internazionali; è stata data ai giovani – e si rinnova ogni anno con nuovi stimoli – la possibilità di partecipare a workshop tenuti da affermati professionisti insieme alle ‘letture di portfolio’, ovvero la visione dei propri lavori da parte degli esperti di settore per ottenere valutazioni e consigli. Si recuperano e si aprono spazi storici della città, radicando sempre di più, come era fin dalle prime intenzioni, il legame del festival con la città e i suoi luoghi.

Nel programma di questa edizione sono molto attese la personale Obama. An Intimate Portrait di Pete Souza, il fotografo ufficiale dell’ex presidente Barack Obama, e la mostra 36 Little Good Things, a cui partecipano 36 fotografi internazionali che si sono confrontati con momenti quotidiani di bellezza, tenerezza, compassione e umanità. I 36 scatti scelti per l’esposizione sono stati tutti realizzati con un rullino, secondo il metodo analogico, e ognuno di loro narra “36 piccole buone cose”. Sarà un programma fitto di mostre, di incontri e di eventi, in cui saranno presenti prestigiosi ospiti nazionali e internazionali e che renderanno Cortona un crocevia di arte e cultura della fotografia contemporanea.

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