Il presidente cinese Xi Jinping si è recato a Mosca mercoledì 5 giugno dove è stato ricevuto da Vladimir Putin per una visita di Stato di tre giorni. Un’occasione per rafforzare le relazioni sempre più strette tra i due Paesi; un’intesa volta anche a controbilanciare la pressione che nasce dai contenziosi con gli Stati Uniti. La visita è stata puntellata da esternazioni molto positive di entrambi i leader che hanno firmato due dichiarazioni congiunte, sullo sviluppo del partenariato tra Russia e Cina e sul rafforzamento della stabilità strategica internazionale. Cina e Russia hanno firmato oltre trenta accordi commerciali, ma soprattutto intendono lavorare fianco a fianco rispetto alle criticità delle aree calde del mondo. Putin e Xi Jinping hanno sottolineato la convergenza su molti punti dell’agenda internazionale e lo stato ottimale delle relazioni bilaterali. Al di là della contingenza, molti osservatori ritengono che nel medio e nel lungo periodo l’alleanza si dimostrerà fragile perché alcuni concreti interessi strategici sono divergenti: in primo luogo, il contenzioso territoriale inerente la Siberia nordorientale, per quanto accantonato provvisoriamente, potrebbe esplodere da un momento all’altro. In secondo luogo, difficilmente la Russia si accontenterà di un ruolo subalterno o comunque marginale nello scenario geopolitico complessivo, che però tende ad assumere un aspetto bipolare, con una lotta egemonica tra Cina e Stati Uniti. In questo momento, si evidenziano soprattutto i motivi di convergenza. L’alleanza così fortemente enfatizzata nella comunicazione ufficiale sembra sollecitata dalla posizione americana sul fronte commerciale e in generale nello scenario geopolitico. Il riavvicinamento delle due potenze ha quindi basi importanti nella contrapposizione agli Stati Uniti e nelle relazioni economiche in un momento non facile per entrambi i Paesi.

Immagine: Da sinistra, Vladimir Putin e Xi Jinping, Da Nang, Vietnam (10 novembre 2017). Crediti: President of Russia (http://en.kremlin.ru/events/president/news/56046/photos/51179). Creative Commons Attribution 4.0 International