Hanno superato il milione i casi di contagio da Coronavirus rilevati a livello globale. Di questi, quasi un quarto (245.658) sono segnalati negli Stati Uniti, al momento il principale focolaio della pandemia. In Europa si aggrava la situazione in Spagna, dove il numero dei contagi cresce di ora in ora ed è stato ormai raggiunto, se non superato, il numero dei casi totali registrati in Italia.
In Italia, fortunatamente, e in particolare in Lombardia, la regione dove si presenta ancora la situazione più difficile, il ritmo del contagio continua a rallentare. Da più parti, però, da ultimo oggi dal presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, arriva l’invito a tenere «molto elevata la soglia delle raccomandazioni e delle restrizioni adottate» per scongiurare una ripresa del contagio.
Secondo i dati diffusi oggi dalla Protezione civile, sono 119.827 i casi registrati dall’inizio dell’epidemia su tutto il territorio nazionale; 85.388 le persone attualmente positive, i decessi sono 14.681, 19.758 le persone guarite. I casi attualmente positivi nella sola Lombardia sono 26.189, seguono l’Emilia-Romagna con 12.178, il Piemonte con 9.130 casi, il Veneto con 8.861, la Toscana con 4.909, le Marche con 3.631, il Lazio con 3.009, la Liguria con 2.746, la Campania con 2.352, la Puglia con 1.949, la Provincia autonoma di Trento con 1.659, la Sicilia con 1.606, il Friuli-Venezia Giulia con 1.324, l’Abruzzo con 1.301, la Provincia autonoma di Bolzano con 1.209 casi, l’Umbria con 920, 744 in Sardegna, 662 in Calabria, 560 in Valle d’Aosta, 247 in Basilicata, 144 in Molise.
Secondo i dati sulla diffusione del contagio a livello globale, i casi totali sono 1.045.711, 55.898 le vittime, 222.742 le persone guarite, 181 i Paesi interessati dalla pandemia.
In Europa, dove si contano 545.258 positivi al virus, ancora grave la situazione dell’Italia, con 85.388 casi, seguita dalla Spagna con 76.262 casi, dalla Germania con 61.531, Francia con 41.290, Regno Unito con 34.428, Turchia con 17.364, Paesi Bassi con 13.986, Svizzera con 13.884, Belgio con 12.755, Portogallo con 9.572, Austria con 9.193. Fuori dal Vecchio Continente gravissima la situazione degli Stati Uniti, con 230.268 casi attualmente positivi, ancora grave quella in Iran con 31.954 casi e sempre più preoccupante quella nel principale focolaio latinoamericano, il Brasile, con 7.620 casi.
Immagine di copertina: Effetto Coronavirus, piazza S. Pietro deserta, Roma (12 marzo 2020). Crediti: Em Campos / Shutterstock.com
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