La segnalazione merita un commento. La galassia di opere edite dall'Istituto della Enciclopedia Italiana è ampia. Se tutte le opere fossero pubblicate su carta, i possibili disallineamenti, come quello segnalatoci, non desterebbero alcuna reazione o reazioni meno avvertite, poiché ogni opera verrebbe legittimamente considerata come un'unità autoconclusa. In un contesto comunicativo differente, la compresenza e i legami intertestuali che caratterizzano quanto viene pubblicato in un portale, rendendo discontinui i confini tra unità e unità ipertestuale (enciclopedie di vario genere, vocabolari, articoli, ecc.), dà vita, agli occhi degli utenti, a un contenitore unico sovraordinato, nel quale si ipotizza di individuare identici criteri di selezione dei dati e omogeneità di trattamento dei dati. Mentre cominciamo a riflettere sull'opportunità di un'operazione complessiva di allineamento di quanto è edito online, interverremo sui disallineamenti che revisioni redazionali a campione e suggerimenti di lettrici e lettori porteranno alla luce, come nel caso di questo ancestore.

Ancestore è un adattamento dell'inglese ancestor 'antenato, avo'. Formalmente è ben costruito, ma è poco usato. In un dizionario o vocabolario della lingua italiana il suo inserimento è scarsamente motivato, in quanto i lemmi avo e antenato rispondono bene alla stessa esigenza semantica; inoltre ancestore è opaco, la forma non ci indirizza sul possibile significato: di ancestore registrato in un dizionario della lingua non si sente francamente la necessità e, a quanto pare, le scarse attestazioni mostrano e, di fatto, spiegano l'assenza dal nostro Vocabolario. Ciò non toglie che in altri testi e contesti, come per esempio una voce tecnica d'enciclopedia, sia possibile trovare la parola. Tuttavia, interverremo sul testo citato dall'utente che ci ha gentilmente segnalato ancestore.