Abito a trenta metri dal suolo
LUCIANO ERBA
Abito a trenta metri dal suolo
in un casone di periferia
con un terrazzo e doppi ascensori.
Questo era cielo, mi dico
5 attraversato secoli fa
forse da una fila di aironi
con sotto tutta la falconeria
dei Torriani, magari degli Erba
e bei cavalli in riva agli acquitrini.
10 Questo mio alloggio e altri alloggi
libri stoviglie inquilini
questo era azzurro, era spazio
luogo di nuvole e uccelli.
L’aria è la stessa: è la stessa?
15 sopravvivere: vivere sopra?
Non so come mi sento agganciato
la sera ha tempo di farsi più blu
da un pallido re pescatore
o, di passaggio qui in alto,
20 dal vero barone di Münchhausen.
Parafrasi
20 Karl Friedrich Hieronymus von Münchhausen (Bodenwerder 1720-1797) fu un ufficiale tedesco, che divenne famoso per i suoi racconti inverosimili; a lui s’ispirò Rudolf Erich Raspe per il romanzo Le avventure del barone di Münchhausen (1785).
Commento
LUCIANO ERBA
Luciano Erba (Milano 1922-2010), poeta, traduttore di poeti (tra cui Blaise Cendrars e Francis Ponge), critico letterario, docente di letteratura francese e di letterature comparate alla Cattolica di Milano, appartiene alla cosiddetta “Linea lombarda” (titolo di un’antologia di Luciano Anceschi del 1952) e alla sua “Quarta generazione” (titolo dell’antologia da lui pubblicata con Piero Chiara nel 1954), caratterizzata da un linguaggio lontano dall’ermetismo e volto verso una lingua più comune, colorata da un crepuscolarismo postbellico di tipo neorealista e illuminata da una vocazione morale - nella tradizione pariniana e manzoniana - e da una gentile ma non innocente ironia. All’esordio con Linea K (1951) seguono le raccolte Il bel paese (1955), Il prete di Ratanà (1959), Il male minore (1960), Il prato più verde (1977), Il nastro di Moebius (1980, premio Viareggio), Il cerchio aperto (1984), Il tranviere metafisico (1987, premio Bagutta), L'ippopotamo (1989, premio Montale-Librex), Variar del verde (1993), L'ipotesi circense (1995), Nella terra di mezzo (2000).Scelta, parafrasi, commento e note bio-bibliografiche a cura di Gigi Cavalli