Gli orologi di Palazzo Pitti
Oltre 200 esemplari di orologi appartenenti alle tre diverse dinastie, che hanno vissuto in Palazzo Pitti, medicea, lorenese e sabauda, fanno parte di una delle più prestigiose collezioni di strumenti, che misurano il tempo.
Nel 1929 sono stati aggiunti altri capolavori, acquisiti in seguito come donazioni, soprattutto orologi da persona.
Due anime unite, la scienza e l’arte, mostrano come le competenze meccaniche fossero ammirate al pari delle doti creative degli orafi, che progettavano creazioni decorative come ornamento alla cassa con i meccanismi sempre più sofisticati.
La collezione è composta da un orologio da mensola realizzato dall’inglese Ignazio Hugford nei primi anni del Settecento per Cosimo III; dalla sobria eleganza della religieuse decorata con lo stemma mediceo e con la mostra sorretta dalla figura alata e barbuta, allegoria del tempo, all’orologio raffigurante una maestosa Aurora, realizzata durante il Granducato di Toscana. E' la più grande collezione dei Savoia in Italia.
Il tempo era legato anche agli animali dal significato metaforico, come nell’esemplare di orologio da mensola allocato sul dorso di un elefante, simbolo di pazienza e longevità.
Video realizzato con il contributo di Maria Cristina Minicelli.
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