astratto agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a. dai sensi, dalle cose circostanti. Riferito alla mente stessa: la mente sua era al tutto sciolta e a. dalle cose terrene (Fior. di s. Franc.). b. Ottenuto per astrazione: idee a., concetto a.; oppure, che manca di determinazione, che non ha contatto diretto con la realtà o col mondo sensibile: ragionamento a.; materia a.; arte a., espressione con la quale si indica tutta l’arte moderna non figurativa, sia quella che prescinde («astrae») dalla rappresentazione naturalistica della realtà, deformando e alterando gli elementi essenziali della figura, sia quella che si serve di forme e colori che non hanno relazione con