Eccèsso

Vocabolario on line

eccesso


eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la misura: e. di peso, di cibo, di bontà, di prudenza, di fatica; ha rifatto tutto il lavoro per e. di zelo; se ha sbagliato, è per e. di generosità; elevare contravvenzione per e. di velocità. Nel linguaggio giur., e. di diritto, e. di potere, e. di difesa, superamento dei limiti imposti dalla legge nell’esercizio di un diritto, di un potere, della legittima difesa. In economia, e. di domanda, e. di offerta, la situazione in cui la quantità di un bene o di un servizio richiesta dai compratori o rispettivam. offerta dai venditori eccede quella che i venditori nel primo caso sono disposti a vendere o che, nel secondo, i compratori desiderano acquistare. In geodesia e geometria, e. geodetico ed e. sferico, la differenza tra la somma degli angoli interni e l’angolo piatto, rispettivam. in un triangolo geodetico e in un triangolo sferico. 2. Usato assol., sommo grado, grado estremo: spingere una cosa all’e.; le morti crebbero ... a un tal e., con un salto così subitaneo, che non ci fu chi non ne vedesse la causa, o l’occasione, nella processione medesima (Manzoni); al plur., eccessi, manifestazioni estreme o smodate in un qualsiasi comportamento: gli e. producono sempre una reazione; gli e. sono dannosi alla salute; andare agli e., non sapersi contenere nei giusti limiti. Con senso più determinato: prorompere, dare in eccessi, lasciarsi sopraffare dall’ira o dalla passione: è stata la disperazione che l’ha spinto a questo e., a questo atto di estrema gravità. 3. Per eccesso, per un di più, per sovrabbondanza (contrapp. a per difetto): è meglio peccare per e. che per difetto; approssimazione per e., in calcoli e misurazioni che danno valori superiori al valore reale per una quantità numericamente trascurabile. 4. Locuz. avv. all’eccesso, smoderatamente, esageratamente: è un ragazzo pauroso all’eccesso.