Film-culto

Neologismi (2008)

film-culto


film culto loc. s.le m. inv. Film che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione o dello stile di un regista. ◆ Nell’«Ultimo bacio» di Gabriele Muccino, film culto per trentenni nell’Italia post-comunista, si dice che «la vera rivoluzione è la normalità». (Foglio, 7 marzo 2001, p. 2) • Nel film culto degli anni Sessanta [«2001 Odissea nello spazio»], la navicella Discovery si mette in viaggio per Giove, allo scopo di seguire i segnali radio emessi da uno strano monolite trovato sulla Luna. (Paolo Mastrolilli, Stampa, 10 marzo 2002, p. 14, Cronache Italiane) • Lusso, opulenza e fantasia per gli anni Sessanta celebrati da Dior. Tra cascate d’acqua, bolle di sapone e la musica della colonna sonora del «Laureato», il film culto di quegli anni, sfilano modelle con masse di capelli cotonati, occhi esaltati da ombretti dai colori accesi e ciglia finte gigantesche. (Laura Asnaghi, Repubblica, 26 febbraio 2008, p. 43).

Composto dal s. m. inv. film, di origine ingl., e dal s. m. culto, ricalcando l’espressione ingl. cult movie.

Già attestato nella Repubblica del 7 agosto 1985, p. 20, Spettacoli (Alberto Farassino), nella variante grafica film-culto.