Orionino

Neologismi (2008)

orionino


s. m. e agg. Seguace dell’insegnamento di san Luigi Orione (1872-1940) o membro della congregazione religiosa da lui fondata; a essa relativo. ◆ Don Luigi Orione nasce a Pontecurone (Alessandria) nel giugno del 1872 e muore a Sanremo il 12 marzo 1940. È famoso per aver fondato la «Piccola opera della divina Provvidenza», una «famiglia religiosa», i cui membri – che sono oggi più di un migliaio – sono detti «orionini» e si occupano dei bisognosi e dei portatori di handicap. (Luigi Accattoli, Corriere della sera, 20 febbraio 2004, p. 20, Cronache) • [tit.] A Roma Capodanno alternativo degli orionini [testo] […] Sono già 200 i ragazzi che hanno aderito all’iniziativa, provenienti dalle realtà giovanili orionine di Italia, Brasile, Argentina, Polonia, Inghilterra, Spagna e Madagascar. (Osservatore romano, 30 dicembre 2007, p. 6) • [tit.] Al religioso orionino Gaetano Piccinini il titolo di «Giusto fra le nazioni» per l’aiuto agli ebrei negli anni ’30 e ’40 [testo] […] In occasione della «Giornata dell’ebraismo», giovedì, il superiore generale dell’Opera Don Orione, don Flavio Peloso, si è recato all’ambasciata d’Israele presso la Santa Sede per firmare il documento in vista del riconoscimento al religioso orionino don Gaetano Piccinini del titolo di «Giusto fra le nazioni». (Avvenire, 19 gennaio 2008, p. 15, Catholica).

Derivato dal nome proprio (Luigi) Orione con l’aggiunta del suffisso -ino2.

Già attestato nella Repubblica del 27 maggio 1989, p. 11, Politica (Domenico Del Rio).