Pómo

Vocabolario on line

pomo


pómo s. m. [lat. pōmum «frutto»; nel sign. 3 è il lat. pōmus «albero da frutto»] (pl. -i; ant. anche le póma e le pómora). – 1. Mela; con questo sign. è oggi pop. solo in qualche regione, mentre nell’uso letter. è quasi sempre sinon. di frutto, soprattutto per indicare quelli di forma tondeggiante che hanno qualche somiglianza con le mele: Un alber che trovammo in mezza strada, Con pomi a odorar soavi e buoni (Dante); dandole alquanto da mangiare radici d’erbe e p. selvatichi (Boccaccio). Con l’uno o con l’altro sign. è frequente in alcune locuzioni: essere, costituire, rappresentare il p. della discordia, essere la causa di una lite, di una contesa, di rivalità (con riferimento alla mela d’oro con la scritta «alla più bella» che venne lanciata da Eris, dea della discordia, per vendicarsi di non essere stata invitata alle nozze di Peleo e Teti, suscitando così la contesa fra Era, Atena e Afrodite, e il giudizio di Paride in favore di Afrodite, che diede poi origine alla guerra di Troia); i p. delle Esperidi, i magici frutti dorati che nascevano nel giardino delle mitiche Esperidi e simboleggiavano l’amore e la fecondità; il p. d’Adamo (o p. vietato), lo stesso che frutto proibito (v. frutto); per un altro sign. della locuz., v. più avanti, al n. 6. 2. Con sign. più specifico, in botanica, falso frutto con carpelli coricarpici, a pareti pietrose o pergamenacee, racchiusi nel ricettacolo carnoso, che a maturità costituisce la parte edule; è caratteristico delle rosacee pomoidee. 3. letter. ant. Albero da frutto in genere, e in partic. il melo: Come s’inesta [= innesta] per umana cura L’un sopra l’altro il pero, il sorbo e ’l pomo (Ariosto). 4. Con varie determinazioni, nome, di uso comune o region., talora ant., di alcuni frutti (e delle loro piante) che hanno qualche somiglianza con la mela o col pomo nel sign. botanico: p. d’Armenia, l’albicocca o l’albicocco; p. cotogno, la mela cotogna e il suo albero; p. granato, la melagrana o il melograno (anticam., p. punico); p. di acagiù, il frutto dell’anacardio; p. persico o di Persia, la pèsca; p. di Media o di Persia, il cedro (agrume); p. meraviglia, pianta cucurbitacea (Momordica charantia); p. spinoso, lo stramonio; p. di Sodoma, suffrutice (Solanum sodomaeum) inselvatichito qua e là nel Mediterraneo e anche in Italia presso il mare, talora coltivato nei giardini: ha abbondanti aculei gialli su fusti, foglie e calici, e bacche gialle di circa 2 cm di diametro. In qualche regione è inoltre usato il gallicismo pomo di terra (fr. pomme de terre) per la patata. 5. Usi fig., connessi col sign. principale della parola: a. Oggetto, e in partic. estremità, ornamento, impugnatura e sim. di forma generalmente sferica o tondeggiante: il p. del bastone, dell’ombrello; i p. d’ottone della spalliera del letto; il p. della sella; p., o pomolo, della spada (e in genere delle armi bianche), il pezzo forato (di forma cilindrica, a tronco di cono, ecc.) che, avvitato all’estremità del codolo della lama, permette di fissare a quest’ultima le altre parti del fornimento; nelle maniglie di porte, finestre, cassetti, la parte di forma sferica (detta anche pomolo) che deve essere impugnata per consentire l’apertura, la chiusura, la presa. b. Il globo sormontato da una piccola croce raffigurato spesso in mano ai sovrani come simbolo della monarchia, dell’impero: nell’uno di questi forzieri è la mia corona, la verga reale e ’l pomo (Boccaccio). c. Nell’attrezzatura navale, altro nome, per la sua forma, della formaggetta o galletta (v. galletta2, n. 2 a) dell’albero. d. letter. Mammella: vestimento cortese, il quale non toglie ... a’ riguardanti la vaghezza de’ dolci pomi che, resistenti al morbido drappo, soglion bene spesso della lor forma dar fede, mal grado dell’usanza che gli nasconde (Bembo); v. anche poma e pome. 6. Pomo d’Adamo: nome com. di sporgenza osservabile in alcuni individui della specie umana, specialmente di sesso maschile, sulla linea mediana del collo, formata dalle cartilagini tiroidee della laringe, che si sposta verso l’alto durante la deglutizione (il nome è in relazione con la credenza popolare che un pezzo del pomo mangiato da Adamo gli rimanesse in gola). ◆ Dim. pomèllo (v.), meno com. pométto (v.). TAV.

CATEGORIE