grandi numeri, legge dei 

Uno dei risultati fondamentali del calcolo delle probabilità, che descrive il comportamento della media di una successione di variabili aleatorie all’aumentare del loro numero. Tale legge è talvolta chiamata legge ...

grandi numeri, legge dei

grandi numeri, legge forte dei 

grandi numeri, legge forte dei → grandi numeri, legge dei.

grandi numeri, legge forte dei

numero 

nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] e di altre parti dell’analisi. Nel calcolo delle probabilità, legge dei grandi n., teorema per il quale, in un grande numero di prove, la frequenza relativa di un evento (cioè il rapporto tra il numero dei casi in cui l’evento si verifica e il

nùmero

Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile [...] Rigotti, Doppiozero.it, 27 marzo 2019, Filosofia/Letteratura) • Se la cosa non sarà circoscritta, per la semplice legge dei grandi numeri sarà inevitabile che anche fra i vaccinati si verifichino ospedalizzazioni e perfino qualche morte; ed è qui che

Schadenfreude

s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride [...] – è stato approvato dalla Camera dei deputati. Il testo è stato il ddl Zan sarà approvato in Senato e diventerà legge, mentre il tentativo dell’ultimo minuto del centrodestra infatti, non hanno prodotto grandi numeri in termini di condanne penali,

omolesbobitransfobia

scala 

s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] persone da un piano all’altro nelle metropolitane, nei grandi magazzini, ecc. Per gli usi fig. dell’espressione s rappresentati con numeri romani, ciascuno dei quali a sua di sintonia, la scala graduata su cui si legge la frequenza (in kHz o MHz) o

scala

potenza 

potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] , energia muscolare: la p. di un atleta, dei suoi muscoli, e un atleta di grande p.; la p. del pugno fu tale da i varî valori di n. Più precisamente, dati due numeri naturali a e b, la potenza ab (si legge: a elevato a b) è il prodotto di b fattori

potènza

tavola 

tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] t., dare conviti, grandi pranzi e cene, o la cena, mentre si mangia: leggere il giornale a t. non è numeri (per es., dei numeri interi da 1 a 10.000), t. dei numeri primi, elenco di numeri primi (per es., dei numeri primi minori di 10.000), t. dei

tàvola

mettere 

méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] Di più cose o persone, disporre: m. i numeri in colonna; m. i soldati (o i ginnasti caso, stabilire d’autorità: il governo ha messo per legge che ... g. Opporre, contrapporre: m. ostacoli, metter bocca nei discorsi dei grandi; metter mano a qualche

méttere

sistema 

sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] e fisica, s. complesso, sistema composto da un numero molto grande di costituenti elementari e che quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di interazione dei singoli costituenti, ma richiede strategie di descrizione che

sistèma

unita 

unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] nel sign. 4 e). Nei numeri complessi è detto u. immaginaria il numero i tale che i2 = km. In tipografia si distinguono l’u. di misura grande (detta comunem. riga o anche cicero), equivalente a 12 sulla base dei criterî stabiliti, con leggi regionali,

unità

ordinare 

v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme [...] legge, cioè introdurre nell’insieme una relazione d’ordine; con sign. particolari: o. certi numeri secondo la loro grandezza, disporli in modo che a numero ordinata la chiusura dei negozî, della fabbrica, dei locali pubblici; fa ordinate grandi feste.