Sapiènte

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sapiente


sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio, ma anche attraverso l’esperienza, la meditazione, la riflessione: un uomo s., molto s.; un s. studioso; il sapientissimo re Salomone. Frequente come sost., per lo più con riferimento a tempi passati: un grande s.; furono interrogati i più famosi s. del regno; i sette s. della Grecia antica. b. agg. Per iperbole, detto di animale ammaestrato che viene presentato nei circhi o in spettacoli di varietà, in quanto le capacità che possiede non solo lo pongono al disopra delle altre bestie, ma fanno quasi supporre in lui attitudini razionali: cane s.; asino s.; i cavalli sapienti. c. agg. Per estens. (ma poco com.), capace, abile, esperto nella propria professione o nel proprio mestiere (spesso anteposto al nome cui si riferisce): è un s. chirurgo; un s. amministratore; un s. restauratore di mobili antichi. d. agg. e s. m. In denominazioni storiche relative all’età medievale (che in genere sono traduzione di espressioni latine), e in alternanza con savio, di cui però è meno com., indica persona esperta in questioni giuridiche o amministrative; in partic., per il consiglio del s. (o del savio) e il consiglio dei s. (o dei savî), v. savio, n. 4 b. 2. agg. non com. Che è fatto, detto, eseguito in modo da rivelare esperienza, cultura, abilità e capacità: una s. risposta; una medicazione s.; uno studio profondo e s.; tutta l’operazione è stata condotta con mano s.; con partic. riferimento all’ambito artistico: l’avvenimento è descritto con arte s.; le s. armonie di un musicista. 3. agg. pop. tosc. In senso etimologico, di cibo molto o troppo saporito, che ha sapore intenso (cfr., con sign. opposto, il tosc. sciocco, insipido, senza sale): quant’è s. questo sugo!; formaggio sapiente. ◆ Dim. sapientino, sapientùccio; accr. e spreg. sapientóne, come s. m. (f. -a), chi ostenta la propria sapienza, esperienza e cultura: per favore, non fare il sapientone! ◆ Avv. sapienteménte, con grande saggezza e abilità: governò sapientemente il paese in quel difficile periodo; ha condotto molto sapientemente le trattative per il rinnovo del contratto; con particolare cura, capacità e abilità tecnica: era sapientemente truccata.

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