smarginare 
 
v. tr. e intr. [der. di margine, col pref. s- (nel sign. 4, e rispettivam. 3)] (io smàrgino, ecc.). – 1. tr. In legatoria, rifilare il margine o i margini di libri e stampati. In tipografia, s. una forma, toglierne le marginature. 2. intr. (aus. avere) In uno scritto o in un testo a stampa, uscire dai margini fissati.

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

 smarginare v. tr. [der. di margine, col pref. s- (nel sign. 4)] (io smàrgino, ecc.). - (bibl.) [tagliare i margini di opere a stampa] ≈ rifilare.
 


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