Tragèdia

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tragedia


tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da sventure e gravi perdite e sofferenze: scrivere una t.; mettere in scena, rappresentare, recitare una t.; t. in versi, in prosa; le t. greche; le t. di Eschilo, Sofocle, Euripide; le t. romane, modellate su quelle greche, e le t. di Andronico, di Pacuvio, di Seneca; le t. del Medioevo; le t. del Rinascimento; le t. di Racine, le t. dell’Alfieri; una t. in cinque atti. Con valore collettivo, e riferimento alla produzione di tragedie di una determinata letteratura o epoca storica, o di un autore: uno studioso della t. greca, romana; la t. spagnola, francese; la t. rinascimentale, del Seicento; la t. raciniana, alfieriana. b. Con riferimento all’elevatezza dell’argomento e dello stile (v. tragico), Dante chiama tragedìa l’Eneide, in opposizione a comedìa, nome che dà al suo poema: Euripilo ebbe nome, e così ’l canta L’alta mia tragedìa in alcun loco (Inf. XX, 112-13), parole con cui Virgilio allude alla propria opera. 2. fig. a. raro. Spettacolo tragico: Fera tragedia vuol che s’appresenti Per lor diporto a le nemiche genti (T. Tasso). b. Fatto, evento luttuoso, grave sventura o disgrazia, che suscita sentimenti di dolore e di terrore: la guerra è sempre una t.; la morte improvvisa del padre fu una t. per tutta la famiglia; capire cosa le accadeva, sapere se dentro di lei stava svolgendosi una t. o semplicemente una guerra (Clara Sereni); è stata una t.; che tragedia! Spesso iperb., con riferimento a persona che si addolora o si adira eccessivamente, dà in smanie e assume toni patetici per contrarietà di piccolo conto: non è il caso di fare (tante) tragedie; se trova la stanza in disordine è capace di fare una tragedia. ◆ Dim. spreg. tragediùccia; accr. tragedióna, scherz.; pegg. tragediàccia.