Valore

Sinonimi e Contrari (2003)

valore /va'lore/ s. m. [dal lat. tardo valor -oris, der. di valēre "essere forte; essere capace"]. - 1. a. [complesso di doti morali e intellettuali di una persona: un uomo di grande v.] ≈ merito, virtù. ‖ autorevolezza, autorità, calibro, caratura, levatura, qualità, peso, prestigio, spessore, statura. ↔ bassezza, dappocaggine, mediocrità. b. [alto grado di competenza in una professione, un'arte e sim.: v. di un artista] ≈ bravura, capacità, dote, talento. ‖ abilità, destrezza, maestria, perizia, valentia. ↔ incapacità, inettitudine. ‖ imperizia. 2. [forza morale dimostrata nell'affrontare gli avversari: difendersi con v.] ≈ (lett.) ardimento, audacia, coraggio, fierezza, prodezza, (lett.) strenuità, temerarietà. ↑ eroismo. ‖ fermezza, risolutezza, tenacia. ↔ codardia, debolezza, paura, pavidità, pusillanimità, timore, vigliaccheria, viltà. ‖ arrendevolezza, remissività. 3. a. [equivalente in denaro di un bene: v. di un terreno] ≈ controvalore, costo, prezzo, quotazione, valutazione. ▲ Locuz. prep.: di valore [che vale molto: un quadro di v.] ≈ costoso, di pregio, di (gran) vaglia, pregevole, pregiato, prezioso. ↑ inestimabile. ↔ (fam.) da quattro soldi, (fam.) di mezza tacca, disprezzabile. b. [al plur., oggetti preziosi: la direzione dell'albergo non risponde dei v. non depositati in cassaforte] ≈ preziosi. ⇓ gioie, gioielli, ori. c. (finanz.) [al plur., tutto ciò che può essere oggetto di negoziazione nelle borse] ≈ titolo. ⇓ azione, divisa, obbligazione. ● Espressioni: valore bollato ≈ ⇓ carta bollata, francobollo, marca da bollo. 4. (estens.) a. [con riferimento a cose, il valere, indipendentemente dal prezzo: una tela di altissimo v.] ≈ pregevolezza, pregio, preziosità, qualità, (non com.) validità. ↔ mediocrità, modestia. ▲ Locuz. prep.: di valore [di persona che possiede grandi qualità, che merita i più alti riconoscimenti e sim.: una persona di v.] ≈ di pregio, di qualità, pregevole. ↓ apprezzabile, apprezzato, valido. ↔ da nulla. ↓ dappoco, mediocre, modesto, scadente. b. [ciò che una cosa significa, sia in sé stessa, sia nel giudizio dei singoli: è una scoperta che ha un v. immenso] ≈ importanza, peso, rilevanza, rilievo, valenza. ‖ spessore. ↔ irrilevanza, marginalità. 5. (giur.) [l'essere conforme al diritto, alla legge] ≈ e ↔ [→ VALIDITÀ (2. b)]. 6. (fig.) [ciò che è universalmente considerato importante dal punto di vista morale e sim.: rovesciamento dei v.] ≈ ideale, principio. ↔ disvalore. 7. [contenuto concettuale: specificare il v. di un vocabolo] ≈ accezione, senso, significato. 8. (matem., fis.) [determinazione di una variabile numerica] ≈ ‖ grandezza, misura, quantità. 9. (mus.) [tempo di esecuzione di note e pause] ≈ durata.

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