(Opera esaurita)
Ettore Spalletti, grande interprete della storia dell’arte internazionale del dopoguerra, creatore di grandi monocromi, ha concepito questa grande idea: “dipingere” la Grande Enciclopedia Treccani con il suo famoso azzurro.
La più esaustiva fonte del sapere, l’Enciclopedia Treccani, esaltata dal tema preferito dall’artista: il suo personalissimo colore azzurro. Il dono insostituibile della cultura viene portato in una dimensione immersiva. Una scelta naturale per Spalletti che riteneva l’azzurro, per l’appunto, un colore atmosferico, che non esiste come superficie ma che vive nello spazio.
Questa operazione non prescinde dai molteplici portati concettuali che Treccani esprime ma, al contrario, implica una definita e affascinante interpretazione delle differenti finalità estetico-istituzionali che, più o meno esplicitamente, tale creazione presume: la storica Enciclopedia Italiana, con la sua indiscussa autorevolezza, si coniuga alla contemplativa funzionalità della linea disegnata dal maestro Ettore Spalletti. Una vetta immaginifica che si disvela unica nel prezioso patrimonio culturale italiano.
Per Spalletti la parola astrazione non spiegava il suo lavoro, se ne allontanava. Egli stesso diceva che la sua opera era il frutto dell’osservazione della realtà naturale ridotta all’essenziale.
Il colore come luce addensata, distillata: luce naturale e insieme naturalmente altra.
Nessuna persona di cultura può resistere al fascino dell’idea di “enciclopedia”, cioè l’esposizione più o meno ampia, in formato libro, dello scibile umano: una summa legata all’esigenza di conservare e tramandare il sapere che si incastona, qui, nella visione artistica di un grande maestro.
Caratteristiche estetiche dei nuovi volumi dell’Enciclopedia Italiana
Il design della copertina mantiene i valori classici della simmetria. Lo sfondo utilizza l’inconfondibile colore azzurro che Spalletti ha elevato a un livello quasi sacrale, luminoso e solenne a un tempo.
Le scritte sul piatto stampate in oro a caldo, così come nel dorso, caratterizzano l’identità della prestigiosa opera. Il dorso, in particolare, esemplifica nella grafica, elegante e essenziale, il tentativo che l’artista intendeva rendere nella sua visione, e cioè la mancanza di gravità del supporto materico, una sospensione del tempo che tende all’eternità.
Sulle pagine di risguardo il Maestro ha impresso una forma essenziale ma densa di tensione concettuale, esaltata anche dall’utilizzo dell’oro a caldo.
L’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani ha scelto il Maestro Ettore Spalletti per reinterpretare l’immagine dell’Enciclopedia sulla parte esterna dei volumi per esaltarne la perfezione estetica.
L’incontro con Treccani appare coerente e perfetta continuità con la storia artistica e personale del Maestro. La cultura veicolata non soltanto nei contenuti, ma comunicata anche tramite la consistenza e l’estetica dei volumi quali veri e propri oggetti di valore. I volumi, quindi, sono contemporaneamente strumenti e forme d’arte, fortemente simbolici, che trasmettono prestigio e conoscenza.
L’opera, a tiratura limitata e numerata è stata realizzata su disegno dell’artista.