Yehoshua, Abraham B.

Lessico del XXI Secolo (2013)

Yehoshua, Abraham B.


Yehoshua, Abrāhām B. – Scrittore e drammaturgo israeliano (n. Gerusalemme 1936), docente di letteratura all'università di Haifa. Di formazione europea (ha studiato a Parigi), sostenitore di una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese e autore di saggi politici tra i quali Bi zĕḥūt ha-nōrmāliyyūt (1980, trad. it. Elogio della normalità, 1991), dagli anni Sessanta elabora una poetica in cui i conflitti familiari riflettono una condizione umana lacerante, specchio dell'irresolubilità della storia nei racconti, usciti in raccolta completa in Italia (Tutti i racconti, 1996), o in romanzi come ha-Mĕ'ahēv (1977; trad. it. L'amante, 1990) e Mar Mani (1990; trad. it. Il signor Mani, 1994), saga familiare scritta in seconda persona, in forma di dialoghi monodici e senza interlocutore. Caratteristica di Y. è una costante sperimentazione stilistica, il cui registro varia di opera in opera: esemplare il romanzo Gērūshīm mĕ'uḥarīm (1982; trad. it. Un divorzio tardivo, 1996), in cui il ritorno a casa dell'anziano protagonista per ottenere il divorzio dalla moglie rinchiusa in manicomio è narrato in prima persona ogni giorno dal punto di vista di un diverso familiare, ribaltando il racconto su pregiudizi e stili linguistici dei singoli personaggi. Nell'ultimo decennio Y. ha fondato la sua opera sull'inquietudine e la doppiezza del reale, dietro cui si celano misteri, fantasmi del passato e verità covate nel silenzio: nel matrimonio finito nel ripudio di Ha-Kala Ha-Meshachreret (2001; trad. it. La sposa liberata, 2001), nei dilemmi sulla solitudine della morte di Shlihuto shel ha-memune al mashave enosh (2004; trad. it. Il responsabile delle risorse umane. Passione in tre atti, 2005) e nel percorso di confronto con il dolore di un padre il cui figlio è stato ucciso per errore di Esh yedidutit: duʾeṭ (2007; trad. it. Fuoco amico. Duetto, 2008). Un'opera densa e matura sul legame tra vita e creazione artistica è Hessed sfaradi (2010; trad. it. La scena perduta, 2011), in cui un regista cinematografico si confronta con una scena mai girata che ha cambiato il corso della sua vita.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata