Accrescimento

Dizionario di Medicina (2010)

accrescimento


Il processo che si verifica dopo la nascita e che si arresta al limitare dell’età adulta, ossia quando le cosiddette cartilagini di a. delle ossa lunghe si sono calcificate. Oltreché aumento di massa, l’a. è una profonda trasformazione che porta al perfezionamento dell’organismo dalla nascita alla pubertà e all’età adulta (crescita quantitativa o ponderale e crescita qualitativa o differenziazione corporea). L’a. nell’uomo non è continuo, ma ritmico, si svolge cioè con determinate fasi, separate da intervalli di riposo. La rapidità dell’a. è massima nel primo anno di vita (e particolarmente nei primi mesi) e tende progressivamente a rallentare andando verso l’età adulta, con una ripresa però all’epoca della pubertà. L’a. è regolato da tre ordini di fattori: fattori genetici, che forniscono alle cellule le informazioni necessarie sia per lo sviluppo sia per il tipo di crescita; fattori interni, come il sistema di regolazione ormonale e altri tipi di interazioni e correlazioni; fattori ambientali, come l’alimentazione, il clima, le condizioni sociali. Durante l’a. le varie proporzioni tra le misure corporee, nonché i rapporti dimensionali tra i vari segmenti del corpo o tra gli organi stessi, si modificano con un andamento ben studiato dall’auxologia, o dottrina dell’accrescimento. Così, per es., il rapporto fra testa e tronco, oppure fra le dimensioni del fegato e quelle degli altri organi, si modifica sempre più, con il progredire dell’a., a sfavore della testa e del fegato.

Indice di accrescimento

Come indice dell’a. si può prendere il valore del peso corporeo, oppure il valore della statura, la quale è soprattutto indicativa circa il grado di evoluzione morfologica dell’individuo, o le loro variazioni percentuali. Abnormi variazioni del peso, della statura, del rapporto tra queste due misure o tra le dimensioni dei vari distretti corporei caratterizzano le diverse malattie dell’a. (auxopatie). Di queste le più tipiche sono quelle legate ad alterazioni di ghiandole endocrine: gigantismo, nanismo, infantilismo, pubertà precoce, sindromi adiposo-genitali. Le cure delle varie auxopatie sono per lo più ormoniche e vitaminiche, igieniche e dietetiche.