Acheronte(gr. ̕Αχέρων) Nome antico di molti fiumi del mondo greco, in Trifilia, nel Bruzio e presso Cuma. Il più noto era però quello della Tesprotide in Epiro (detto ora Makropòtamos), che ha corso in parte sotterraneo e forma la palude Acherusia; ricordato per la prima volta nell’Odissea (X, 513), era considerato l’ingresso agli inferi e principale dei quattro fiumi dell’Ade: le anime potevano oltrepassarlo solo se i loro corpi fossero stati sepolti.
L’A. personificato fu abitante dell’Ade, sposo di Gorgira, ovvero re di Eraclea sul Ponto e padre di Dardanide, o anche figlio di Demetra.
Personaggio mitologico; fu concepito in una grotta di Creta da Cerere, e non volendo comparire alla luce del sole discese attraverso le fessure della terra nell'Averno; ebbe poi dalla ninfa Orfne il figlio Ascalafo (cfr. Ovid. Met. V 539-541). Secondo la mitologia classica è uno dei fiumi dell'Averno ...
('Αχέρων, Achĕron e, nel lat. arcaico, Acheruns, con forma attestante la derivazione dal greco attraverso l'etrusco secondo G. Pasquali, in Studi etruschi, I, Firenze 1927, p. 291 seguenti). - Nome antico di molti fiumì della Grecia, tra cui principalmente noto quello della Tesprotide, nell'Epiro, oggi ...
acheròntico agg. [dal lat. tardo Acherontĭcus] (pl. m. -ci), letter. – Pertinente all’Acheronte (v. la voce prec.), all’oltretomba; per estens., infernale: nel canto più buio e profondo di essa [cucina] apriva le sue fauci un antro acherontico, una caverna...
acherùṡio agg. [dal lat. Acherusius, gr.᾿Αχεροὺσιος], letter. – Dell’Acheronte: detto particolarmente di luoghi che venivano considerati accesso al mondo sotterraneo (v. acherontico). Palude acherusio era chiamata quella formata dal fiume Acheronte di...