ialuronico, acido Glicosamminoglicano costituito da unità alternate di acido glucuronico e di acetilglucosammina, che si uniscono formando una lunga catena lineare flessibile; p. m. 500.000-8.000.000. È contenuto in tutto il tessuto connettivo, spesso associato a proteine. Costituisce uno dei leganti che uniscono i tessuti cellulari e fungono da barriera alla diffusione di grosse molecole tra sangue e cellule dei tessuti: la sua distruzione a opera di enzimi (ialuronidasi) rende i tessuti più permeabili e più facile la diffusibilità di sostanze sia patogene sia medicamentose. Le ialuronidasi appartengono al gruppo delle idrolasi e sono presenti in alcuni batteri (streptococchi, stafilococchi ecc.), di cui aumentano la capacità di diffusione e la virulenza, e molto abbondanti nello spermatozoo, di cui facilitano la penetrazione nell’ovulo liquefacendo la materia gelatinosa che lo circonda.
Glicosamminoglicano costituito da unità alternate di acido glucuronico e di acetilglucosammina, che si uniscono formando una lunga catena lineare flessibile; ha elevato peso molecolare (500÷8.000 kDa). È insolubile nei solventi organici, facilmente solubile in acqua. È contenuto in tutto il tessuto ...
ialurònico agg. [comp. di ialo- e (glic)uronico]. – In biochimica, acido ialuronico, polisaccaride contenuto nei tessuti del sistema connettivo, ove funziona da legante e da barriera alla diffusione di grosse molecole fra sangue e cellule; è costituito...
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente particolari...