TOURÉ, Ahmed Sékou

Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)

TOURÉ, Ahmed Sékou

Giampaolo Calchi Novati

Uomo politico guineiano, nato a Faranah fra il 1918 e il 1922, morto a Cleveland (USA) il 26 marzo 1984. Arrivò alla politica attraverso l'attività sindacale. Nel 1947 fu fra i fondatori del Parti Démocratique de Guinée, di cui divenne segretario generale nel 1952; nel 1956 fu eletto deputato. Nello stesso anno formò il primo governo semiautonomo della Guinea, allora possedimento francese, distinguendosi per il suo radicalismo. Quando nel 1958 la Guinea acquisì la piena indipendenza, T. divenne presidente della Repubblica, carica che tenne fino alla morte. Influenzato dal sindacalismo francese di matrice comunista, T. faceva professione di socialismo pur ritenendo inapplicabile all'Africa lo schema marxista della lotta di classe. Fu uno degli eroi della lotta anticoloniale e uno dei ''padri'' del panafricanismo, ma il suo dispotismo, il fallimento della sua politica economica, l'isolamento sul piano africano e internazionale, la spietata repressione di ogni forma di opposizione interna finirono per annullare la fama di ''liberatore'' che si era meritata negli anni della decolonizzazione. Con il 1978 abbandonò di fatto l'impegno socialista e si riavvicinò alla Francia. Pochi giorni dopo la sua morte i militari presero il potere con un colpo di stato e avviarono la demolizione del suo regime e della sua figura di leader carismatico.

Bibl.: L. Adamolekun, Sekou Toure's Guinea, Londra 1976; A. Lewin, S. Andriamirado, S. Diallo, Sékou Touré, Parigi 1985; I. Baba Kaké, Sékou Touré: le héros et le tyran, ivi 1987.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

TAG

Decolonizzazione

Colpo di stato

Socialismo

Marxista

Francia