Marchétti, Alessandro. - Scienziato e letterato (Pontormo 1633 - Pisa1714). Insegnò dal 1660 filosofia, poi matematiche a Pisa, rivelandosi uno dei più notevoli epigoni di Galileo, di cui proseguì l'opera in quelle ricerche che dettero origine alla teoria dell'elasticità. Scrisse opere matematiche in latino e Rime italiane (1704). Tradusse felicemente Anacreonte, ma è ricordato specialmente per la sua traduzione (pubblicata postuma a Londra nel 1717) del De rerum natura di Lucrezio, ispirata dal desiderio di far meglio conoscere un maestro della filosofia atomistica, accolta negli ambienti galileiani.
Scienziato e letterato (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1633 - Pisa 1714). Insegnò dal 1660 filosofia e poi matematica a Pisa, rivelandosi uno dei più notevoli epigoni di Galileo, di cui proseguì l’opera in quelle ricerche che dettero origine alla teoria dell’elasticità. Scrisse opere matematiche ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 69 (2007)
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano di entrambi i genitori e fu condotto dal fratello maggiore, Antonio, a Firenze, dove questi esercitava la professione di legale.
Molto ...
Scienziato e letterato, fu uno dei più notevoli epigoni di Galileo. Nato a Pontormo presso Empoli il 17 marzo 1633, fu allievo e successore del Borelli a Pisa, dove, dal 1660, insegnò filosofia e poi matematiche sino alla morte, avvenuta il 6 settembre 1714.
In perpetua lotta con i peripatetici, scrisse ...
marchétta s. f. [dim. di marca1]. – 1. Piccola marca; in partic., la marca assicurativa, cioè il bollo che veniva applicato sui libretti di lavoro (sistema oggi sostituito dal versamento dei contributi mediante bollettini di conto corrente); per estens.,...
marchétto s. marchetto [der. del nome di (san) Marco, patrono di Venezia]. – In numismatica, nome dato popolarmente al soldo, cioè alla ventesima parte della lira veneziana, su cui era improntata l’effigie di san Marco.