Dumas ‹dümà›, Alexandre (D. père; propr. A. Davy de la Pailleterie D.). - Romanziere e drammaturgo francese (Villers-Cotterets, Aisne, 1802 - Puys, Dieppe, 1870). Personalità vivace e pittoresca, conquistò i favori di un vastissimo pubblico borghese e popolare con i suoi drammi storici e passionali e i suoi famosissimi romanzi (tra cui Les trois mousquetaires ,1844 e Le Comte de Monte-Cristo,1845-46). Sfruttò largamente la sua fantasia romanzesca, valendosi di collaboratori, specialmente di A. Maquet, cosicché la sua vastissima produzione decadde fatalmente di qualità, fino a soffocare le sue doti di spontaneità e di immaginazione.
OpereD. Diede alla letteratura il primo dramma storico in prosa, Henri III et sa cour (1829), il primo dramma di sfrenata passione, Antony (1831), e il modello del cosiddetto "dramma d'arena" con La tour de Nesle (1832). Seguirono: Catherine Howard (1834); Don Juan de Maraña (1836); Kean ou désordre et génie (1836); Caligula (1837); Paul Jones (1838); L'alchimiste (1839); Lorenzino (1842); La Reine Margot (1847); Le chevalier de Maison-Rouge (1847); La Dame de Montsoreau (1860), oltre a commedie e altre riduzioni sceniche dei romanzi. Nella narrativa divenne celebre con Les trois mousquetaires (1844) e le due continuazioni, Vingt ans après (1845) e Le Vicomte de Bragelonne (1848-50). Altri romanzi: Le Comte de Monte-Cristo (1845-46); Les Mohicans de Paris (1854-58); Joseph Balsamo e Le collier de la reine (1850). Pubblicò anche note e impressioni dei suoi viaggi in Europa: Une année à Florence (1841); Excursions sur les bords du Rhin (1841); Le Spéronare (1842); Le Corricolo (1843); La Villa Palmieri (1843); Suisse (1851); ricordi (Mes mémoires, 1852-54; Causeries, 1857; Mémoires de Garibaldi, 1860; Bric-à-brac, 1861). Nel maggio 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia e gli offrì tutti i suoi risparmî acquistando egli stesso armi a Marsiglia. A Napoli Garibaldi gli conferì la carica di direttore onorario delle Belle Arti.
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire e interessare" i lettori. È forse proprio il suo piacere di raccontare con un ritmo vivace le imprese di intrepidi eroi, che affrontano intrighi, ...
(Père; XIII, p. 267). - Il viaggio in Russia fu compiuto dal DUMAS, Alexandre tra la primavera del 1858 e il febbraio del 1859; a Genova, egli approdò il 16 maggio 1860 (non: 1859).
(Père). - Alexandre Davy de la Pailleterie Dumas, drammaturgo e romanziere, nacque il 24 luglio 1803 a Villers-Cotterets (Aisne), e morì il 6 dicembre 1870 a Puys (presso Dieppe). A quattro anni perdette il padre, che era stato generale nell'esercito napoleonico. Ebbe a precettori due sacerdoti; ma ...