Còsta, Andrea. - Uomo politico italiano (Imola1851 - ivi 1910), pioniere del movimento operaio italiano. Fu negli anni giovanili seguace delle idee anarchiche di M. Bakunin e dopo il 1871 organizzò in Romagna sezioni della Internazionale. Arrestato e condannato nel 1874, emigrò in Francia (1876) e in Svizzera, per sottrarsi a una nuova condanna. In Francia cominciò a orientarsi verso il socialismo evoluzionistico. Al suo ritorno in Italia annunciò in una famosa lettera Agli amici di Romagna la sua conversione dall'anarchia al socialismo, molto contribuendo alla diffusione del socialismo in Italia. Fondò (1880) a Milano la Rivista internazionale del socialismo e nel 1881 a Imola il settimanale Avanti!. Deputato nel 1882 fu tra i fondatori del Partito socialista; nel 1898 fu arrestato a Milano durante lo stato d'assedio; nel 1908 fu eletto vicepresidente della Camera.
Politico (Imola, Bologna, 1851-ivi 1910). Anarchico in gioventù, aderì al socialismo mentre era in esilio in Francia (1876). Dopo il ritorno in Italia fu animatore di riviste e di organizzazioni operaie. Nel 1881 fondò a Imola il settimanale Avanti!, nel 1882 il Partito socialista rivoluzionario italiano. ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 30 (1984)
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini fu padrino di battesimo del suo primo figlio, e per lui suggerì il nome di Andrea; il cognome Costa era quello del presunto nonno paterno. ...
Uomo politico, nato a Imola il 30 novembre 1851, morto ivi il 19 gennaio 1910. Fervido seguace di Michele Bakunin nei primi anni di attività politica, poi socialista evoluzionista, fu uno dei fondatori del movimento socialista in Italia.
Studiò lettere all'università di Bologna avendo a maestro il Carducci, ...
còsta s. f. [lat. costa, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, piatta e incurvata, che, con lo sterno...
costà avv. [lat. eccu(m) istac], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto da prepo