Mèmmo, Andrea. - Patrizio veneto (Venezia1729 - ivi 1793). Discepolo del padre C. Lodoli (v.), del quale divulgò le idee sull'architettura e pubblicò alcuni Apologhi raccolti dalla sua viva voce, fu tra i primi Veneziani che aderirono alla massoneria, ai cui misteri fu iniziato da G. Casanova. Seguì poi a Milano e a Parigi (1759) la bella inglese Giustina Wynne. Ritornato in patria, fu savio del Consiglio e senatore (1769). Provveditore straordinario a Padova (1775-76), si deve a lui la sistemazione del Prato della Valle (che era ridotto a un avvallamento paludoso e malsano), con la cosiddetta Isola Memmia al centro: ne affidò i lavori all'architetto D. Cerato, ma non rimase estraneo al progetto, nel quale mise in pratica gl'insegnamenti del suo maestro Lodoli. Fu in seguito bailo a Costantinopoli (1777), ambasciatore a Roma (1781), ove si legò d'amicizia con la contessa L. d'Albany, e infine procuratore di San Marco (1785).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 73 (2009)
Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato nel 1730, e Lorenzo, nato nel 1733.
Discendente di una delle prime 24 famiglie del Libro d’oro del patriziato veneziano, fu avviato ...
Nato a Venezia il 29 marzo 1729, da famiglia patrizia, fu discepolo di Carlo Lodoli (1690-1771), del quale pubblicò postumi alcuni opuscoli, non senza polemizzare, circa i principî della cosiddetta architettura lodoliana, con l'altro patrizio veneto Antonio Zaguri. Insieme coi fratelli Lorenzo e soprattutto ...
àlbero di sant’Andrèa locuz. usata come albero di sant'Andrea m. – Pianta della famiglia delle ebenacee (Diospyros lotus), nota anche con i nomi di legno santo, loto falso, loto d’Egitto, guaiaco falso; originaria dell’Asia, ha foglie verdi...