Antìoco VII Sidete di Siria (gr. ᾿Α. ὁ Σιδητής, dalla città di Side in Panfilia). - Figlio (164-129 a. C.) di Demetrio I Sotere e di Laodice, detto Eusebe dai Giudei ed Evergete sulle monete. Quando il fratello maggiore Demetrio II cadde prigioniero dei Parti (139), A. occupò il trono, sconfiggendo l'usurpatore Diodoto Trifone, e sottomise le province ribelli fra cui specialmente la Giudea. Poi tentò di liberare dai Parti Demetrio, di cui sposò la moglie Cleopatra Thea; dopo qualche successo fu vinto e ucciso in battaglia da Fraate.
Detto Sidete (ὁ Σιδητής) dalla città di Side in Panfilia, dov'era nato da Demetrio I e Laodice (164 a. C.). Caduto Demetrio prigioniero dei Parti (138 a. C.), ANTIOCO VII di Siria ando a Seleucia, si fece proclamare re e occupò forse anche Antiochia. Tosto si volse contro Diodoto Trifone che aveva usurpato ...
reddito di inclusione loc. s.le f. Sostegno economico alle famiglie che versano in condizioni di povertà e di esclusione sociale. ◆ Alla Camera continua l'iter del ddl povertà. Prima l'aula del Parlamento ha respinto le questioni pregiudiziali presentate...
occhio di falco loc. s.le m. In diversi sport, immediata rielaborazione virtuale delle immagini registrate di un’azione di gioco controversa appena conclusa, in grado di stabilire la traiettoria di una sfera fino al punto di impatto finale. ◆ Ancora due...