LUPICINI, Antonio

Enciclopedia Italiana (1934)

LUPICINI, Antonio

Giuseppe ALBENGA

Ingegnere, nato a Firenze verso il 1530 da Giovanni Antonio, soprannominato Lupo, bombardiere, morto verso il 1598 in Firenze. Soldato dei Medici nella guerra senese, fu nel 1552 con D. Garzia agli assedî di Montalcino e di Monticchiello. Fatta la pace, ritornò ai suoi studî di architettura, di scienze militari, d'idraulica e d'astronomia, disputando e scrivendo su varî argomenti. Nel 1578 era inviato all'imperatore Rodolfo II per migliorare le fortezze dell'impero e in particolare di Vienna. Ritornato in Toscana, fu chiamato dal senato veneto, per il quale progettò e diresse lavori nella laguna (1584 e 1589). Attese anche ai lavori di protezione di Pisa e di Firenze (1591-93) dalle piene dell'Arno e studiò la ricostruzione della Chiana. Nel 1594 seguì D. Antonio e D. Giovanni de' Medici in Ungheria, ingegnere e precettore di D. Antonio. Nel 1598 era nuovamente a Firenze. Fu scrittore facile e conciso.

Lasciò molti scritti: Breve discorso sopra la reduzione dell'anno et emendazione del Calendario (1580); Architettura militare (1582 e 1601); Discorso sopra la fabbrica e uso delle nuove verghe astronomiche (1582); Discorso sopra i ripari del Po ed altri fiumi che hanno gli argini di terra posticcia (1585); Discorsi militari sopra l'espugnazione d'alcuni siti (1587); Discorso sopra i ripari delle inondazioni dî Fiorenza (1591), tutti stampati a Firenze.