Città di Israele (107.600 ab. nel 2006), nel settore sud occidentale del paese, a S-SO di Tel Aviv-Giaffa. Importante centro amministrativo e industriale (produzione di acciaio, cemento, macchine utensili). Vi terminano due oleodotti: uno proveniente da Elat (260 km), l’altro (8 km) dai pozzi di Helez e Kokhav nel Negev settentrionale. Intenso il movimento turistico.
Circa 4 km a SO di A. sorgono le rovine dell’antica Ascalona, città filistea, teatro, nella Bibbia, delle gesta di Sansone. In epoca romana ebbe titolo e prerogative di città libera. Presa dagli Arabi nel 644, nella prima crociata Goffredo di Buglione vi sconfisse il fatimide al-Afḍal (1099). Fu poi contesa da cristiani e musulmani finché questi ultimi la distrussero nel 1247. Gli scavi hanno restituito un grandioso edificio a peristilio con 24 colonne corinzie che deve ritenersi la curia del 3° sec. d.C., decorato con rilievi figurati. Inoltre resta una chiesa bizantina del 7° secolo.