BANCO O BANCA?

La grammatica italiana (2012)

BANCO O BANCA?


Sono due parole di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo: il germanico bank ‘panca’, da cui l’italiano ha tratto in epoche diverse il maschile banco e il femminile banca.

• Il maschile banco ha esteso nel tempo il suo significato originario, fino a indicare mobili di vario genere

banco degli imputati, banco di scuola, banco di chiesa, banco del governo, banco del mercato

ed è vivo in numerose espressioni idiomatiche

banco di prova, vendere o comprare sotto banco, farmaci da banco

Già nel Medioevo, tuttavia, il vocabolo banco cominciò a essere usato in riferimento al prestito di denaro; un uso di cui resta ancora traccia nell’italiano contemporaneo

banco dei pegni, Banco di Sicilia, Banco di Sardegna

Banco si usa inoltre per indicare un ammasso o uno strato di materiale vario in espressioni come

banco di sabbia, banco di nebbia, banco di pesci

• Il femminile banca si è specializzato quasi subito in riferimento agli istituti di credito e agli edifici in cui hanno sede

banca di credito, banca popolare, Banca d’Italia

Per estensione, banca designa oggi qualsiasi centro, istituto o associazione destinati alla conservazione di materiale, anche in senso figurato

banca del sangue, banca del midollo, banca dati, banca del tempo.

VEDI ANCHE alternanza di genere e di significato

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