Della Gatta, Bartolomeo. - Nome col quale è conosciuto il pittore e architetto Piero d'Antonio Dei (Firenze1448 - ivi 1502), detto anche Bartolomeo di S. Clemente, monaco camaldolese ad Arezzo. Formatosi sul Pollaiolo e su Piero della Francesca (S. Lorenzo, 1476, badia di Arezzo), nelle due immagini di S. Rocco (1479, Arezzo, Pinac.) accentua caratteri anticipatori del Signorelli. Con questo collaborò agli affreschi della Cappella Sistina (1482). Si accostò poi, con modi originali, ai problemi fiorentini e umbri del secondo Quattrocento (Verrocchio, Perugino, ecc.): l'Assunta e il S. Rocco in S. Domenico di Cortona, le Stimmate di s. Francesco nel Museo e la Madonna e santi nella Collegiata di Castiglion Fiorentino, la Crocifissione di Sansepolcro. Su suo disegno fu costruita la chiesa della Nunziata ad Arezzo. Fu anche miniatore.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 36 (1988)
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta. - Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, miniatore, musico e architetto è più noto con il nome di don Bartolomeo, preso con gli ordini religiosi, e l'appellativo di Della Gatta, ...
(Pier d'Antonio Dei). - Pittore, miniatore e architetto. Nacque nel 1448 a Firenze, morì ad Arezzo nel 1502 o 1503. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese degli Angioli, dove cominciò a lavorare di minio, si trasferì poco più che ventenne in quello aretino di S. Maria in Gradi, nel quale principiò ...
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al mattino per un bagno...
gatto-volpe (gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa coda,...