BASIDIOMICETI

Enciclopedia Italiana (1930)

BASIDIOMICETI (lat. scient. Basidiomycetes)

Fridiano Cavara

Nome dato dal De Bary a quel vasto gruppo di funghi che Engler considera nel suo sistema come una classe, caratterizzati da quell'organo riproduttore che è il basidio (v.). In base appunto alle notevoli differenze offerte dal basidio, nel suo modo di costituirsi, nel numero delle spore che da esso si formano, i Basidiomiceti possono essere classificati nel seguente modo:

Degli Autobasidî, che si possono considerare come gli Eubasidiomiceti, i primi tre ordini sono funghi gimnocarpi, aventi cioè strato imeniale, con basidî e spore all'esterno del corpo fruttifero o in cavità (tuboli) aperte. Il 4° ordine, le Gasterali, hanno organi riproduttori formati entro cavità chiuse o solo aprentisi a maturità epperò sono funghi angiocarpi. Le sole famiglie delle Clatracee e Fallacee hanno l'apparato imenoforo chiuso in un invoglio nel primo periodo di sviluppo, onde sono considerate come Emiangiocarpi.

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