Bòssi, Benigno. - Decoratore e incisore (Arcisate, Varese, 1727 - Parma 1792). Dopo un soggiorno in Germania, fu a Parma professore nell'Accademia. Decorò a stucco palazzi di Parma e Piacenza, e incise tavole di ornato. Riprodusse all'incisione, tra l'altro, disegni della raccolta Sanvitale.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 13 (1971)
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello di Hubertsburg (Sassonia), e quindi a Norimberga e a Dresda, dove morì nel 1754. Probabilmente è lo stesso Pietro Luigi che prima del 1755 presentò a Lipsia ...
Pittore, stuccatore, incisore all'acquaforte e all'acquatinta, nato ad Arcisate presso Como nel 1727 e morto a Parma nel 1797. Fu col padre Pietro Luigi a Norimberga e a Dresda a lavorare di pittura e di stucco. Nel 1766 fu chiamato a servizio del duca Ferdinando di Borbone e nominato professore dell'Accademia ...
Bossi-pensiero (Bossi pensiero), loc. s.le m. inv. La strategia politica di Umberto Bossi, segretario federale della Lega Nord. ◆ Senza complessi, forse senza sfumature come il Bossi-pensiero, ma deciso a usare il fischietto datogli dal governo e dalla...
benigno agg. [dal lat. benignus, comp. di bene «bene1» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di buona natura»]. – 1. Disposto amorevolmente a giovare, a compatire, a giudicare senza severità: giudice, critico benigno; al benigno lettore, indirizzo...