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BETULLA

di Augusto Béguinot - Enciclopedia Italiana (1930)
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BETULLA (fr. bouleau blanc; sp. abedul; ted. weisse Birke; ingl. birch)

Augusto Béguinot

Questo nome si applica ad una specie del genere Betula e precisamente a B. alba L., albero alto 20-25 m., col tronco di 50 cm. di diametro, più raramente arbusto alto 3-8 m., con corteccia liscia, biancastra e a chioma rada. Le foglie sono ovate o romboidee, acute o acuminate, minutamente seghettate ai margini e provviste di lungo picciolo. I fiori monoici hanno amenti maschili sessili con squame peltate, munite di altre 2 bratteole e di 3 fiori ciascuna, con perigonio 4- partito e 2 stami: i femminili sono peduncolati con squame trilobe e pure con tre fiori nell'ascella. Nel frutto gli amenti femminili sono bislunghi e hanno 1 cm. di diametro: portano piccoli achenî muniti di due larghe ale membranacee. La sua area distributiva occupa l'Europa boreale, media e parte della meridionale (quivi solo nelle zone montuose più elevate) e si trova pure nell'Asia boreale e forse anche nel Caucaso. È una delle specie più resistenti alle basse temperature e al congelamento del suolo e può così spingersi sino ai limiti estremi della foresta siberiana nel terreno gelato della formazione delle tundre, e con individui isolati e a piccoli boschetti può sorpassare qua e là le stesse masse forestali (Sommier). In Italia è sporadica nella zona del faggio, ma più frequente diventa in quella delle Conifere, dove in qualche punto riesce a costituire consorzî quasi puri, come si osserva nelle vallate alpine più fredde ed esposte all'azione refrigerante dei ghiacciai. Assume forme che dànno luogo a razze molto diverse: le due più frequenti in Italia sono la B. pendula Roth (= B. verrucosa Ehrh.), con i rami dell'annata glabri e più o meno riccamente provvisti di verruche (è la forma che si è diffusa anche nella zona più elevata dell'Appennino meridionale e si trova in Corsica) e la B. tomentosa Reith. et Abel (= B. pubescens Ehrh.), caratterizzata dai rami dell'annata un po' pelosi, senza verruche e dalle foglie più consistenti e pelose di sotto anche da adulte; è propria delle Alpi e dell'Appennino parmigiano. La zona alta dell'Etna ha una razza speciale endemica, la B. aetnensis Raf.

Dalla distillazione del legno si ricava l'olio di betulla, usato in sostituzione del catrame in alcune affezioni croniche della pelle. In Russia si raccoglie la linfa per farne birra e la corteccia per conciare il cuoio, cui dà l'odore di bulgaro. Il legno è ricercato per lavori di tornio, giocattoli, ecc. Il genere Betula comprende 37 specie dell'emisfero settentrionale. La B. papyrifera Michx., che vive nell'America Settentrionale dalla zona temperata fino alla subartica, fornisce una scorza simile a carta e una corteccia importante per la concia del cuoio; la B. nana L., che deve considerarsi come un relitto dell'epoca glaciale in cui era diffu̇sa in tutta Europa, ora si trova nell'Europa settentrionale, in Siberia fino al Camciatca, nel Canada e in Groenlandia. La sottile scorza sugherosa della B. bhojpattra Wall. dell'India serve come carta da scrivere e da involgere.

Vedi anche
amento Infiorescenza unisessuale spiciforme, costituita da un asse allungato, spesso pendulo, recante fiori sessili privi di perianzio, con impollinazione anemofila. Tale infiorescenza è caratteristica di piante arboree quali pioppi, salici, querce, noccioli, betulle, noci. legno La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi. 1. Struttura Tessuto tipico delle piante vascolari, il legno è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi vasali), a cui si accompagnano elementi accessori, quali cellule parenchimatiche e fibre ... Etna Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro di 212 km e una superficie di 1570 km2. L’edificio etneo presenta un diametro basale di circa ... Groenlandia (danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui la separa lo Stretto di Davis (e a cui si accosta a NO di una ventina di km), e l’Islanda, da cui ...
Tag
  • ZONA TEMPERATA
  • DISTILLAZIONE
  • GROENLANDIA
  • PERIGONIO
  • BRATTEOLE
Altri risultati per BETULLA
  • betulla
    Enciclopedia on line
    Pianta della famiglia Betulacee, appartenente alle specie Betula verrucosa e B. pubescens, entrambe comprese talora sotto il nome di B. alba. Sono alberi alti fino a 30 m o arbusti alti 3÷5 m, con scorza del tronco bianca, staccabile in larghi fogli, e chioma piuttosto rada. Betula verrucosa vive nei ...
  • betulla
    Dizionario di Medicina (2010)
    Nome italiano di Betula verrucosa e di Betula pubescens, entrambe comprese talora sotto il nome di Betula alba. Le foglie di Betula verrucosa si usano come diuretico. L’olio di b., ricavato dalla bacche di alcune specie di b., costituito da metilsalicilato, ha un uso topico antireumatico.
  • betulle e ontani
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Alessandra Magistrelli Alberi delle regioni temperate dell'emisfero boreale Betulle e ontani fanno parte della stessa famiglia, quella delle Betulacee. Presenti nelle radure, sulla riva dei corsi d'acqua, nei boschi e nei giardini, sono alberi utili e belli che vengono impiegati in molti settori dell'industria, ...
Vocabolario
betulla
betulla (region. bètula) s. f. [dal lat. betulla o betŭla, voce di origine celtica]. – Nome con cui sono note le piante del genere Betula, della famiglia betulacee, con 40 specie dell’emisfero boreale: sono alberi o arbusti con corteccia...
betulina
betulina s. f. [der. del lat. betŭla «betulla»]. – Composto organico, glicol terpenico, che si estrae dalla corteccia di betulla, di cui costituisce il principio amaro.
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