bicameralismo Sistema parlamentare che si fonda sull’esistenza di due camere, poste in posizione di assoluta parità (b. perfetto), cosicché, pur costituendo soggettivamente organi reciprocamente distinti ed autonomi, possono dar luogo a manifestazioni di volontà imputabili allo Stato soltanto se consentano entrambe sullo stesso testo di deliberazione.
Il sistema ha avuto la sua prima formulazione nel Parlamento inglese, nato per risolvere i conflitti costituzionali del 17° sec. e costituito da una Camera alta, dei Lords, e da una Camera bassa, dei Comuni. La fortuna del b., a cui Montesquieu diede una fisionomia che rimarrà definitiva nel moderno costituzionalismo, nasce dunque dalle esigenze di moderato compromesso che esso soddisfa. Ciò spiega la diffusione del sistema in