Stoker 〈stóukë〉, Bram. - Scrittore irlandese (Dublino1847 - Londra1912), critico teatrale, poi segretario e agente di Sir H. Irving, cui dedicò Personal reminescences of Henry Irving (2 voll., 1906), preziosa descrizione del mondo teatrale vittoriano. Scrisse racconti e romanzi, tra cui il celeberrimo Dracula (1897), considerato un classico dell'orrore. In occasione del centenario della morte sono stati pubblicati in Italia i due romanzi inediti The mistery of the sea (1902) e The man (1905).
bramire v. intr. [dal fr. ant. bramir, affine a bramare] (io bramisco, tu bramisci, ecc.; aus. avere), letter. – Urlare, detto di bestie selvatiche, specialmente del cervo: e udii bramire il cervo! L’udii bramir di furia e di dolore (D’Annunzio).