Brandeburgo

Dizionario di Storia (2010)

Brandeburgo


Regione storica che ha costituito il nucleo originario dello Stato prussiano. Agli inizi dell’era cristiana l’od. B. fu abitato da germani, sostituiti all’epoca delle invasioni barbariche dagli slavi. La riconquista della pianura tra Elba e Oder fu iniziata dagli imperatori della casa di Sassonia, che sottomisero le popolazioni slave, vi fondarono città e promossero la cristianizzazione e germanizzazione del Paese. La lotta contro gli slavi proseguì fino alla prima metà del 12° sec., quando l’imperatore Lotario di Suplimburgo assegnò la Marca settentrionale (Nordmark) ad Alberto l’Orso, che debellò definitivamente i vendi e fu chiamato per primo margravio di Brandeburgo. Grazie all’immigrazione di coloni tedeschi, il B. attraversò un periodo di notevole fioritura economica. All’estinzione degli Ascani, nel 1320, iniziò una lotta per il dominio del Paese. L’imperatore Ludovico il Bavaro, confiscata la marca di B., nel 1323 l’assegnò al figlio Ludovico il Vecchio, ma nel 1373 l’imperatore Carlo IV costrinse l’ultimo Wittelsbach del B. a cedere il margraviato alla casa di Lussemburgo. Sigismondo, re di Germania, conferì nel 1415 la dignità elettorale di B. e nel 1417 l’investitura del margraviato a Federico di Hohenzollern, burgravio di Norimberga. Ciò incontrò l’opposizione dei duchi di Meclemburgo e di Pomerania, e infine anche quella di Sigismondo. Lentamente, gli Hohenzollern ampliarono il loro dominio. Federico II (1440-70) si fece cedere dall’ordine teutonico la Marca nuova (Neumark), Alberto Achille (1470-86) ottenne Crossen e Züllichau, Gioacchino I (1499-1535) acquistò il diritto di successione in Pomerania in caso di estinzione di quei duchi. Sotto il successore Gioacchino II (1535-71) il B. accolse la riforma luterana. Nel 1618, sotto l’elettore Giovanni Sigismondo (1608-19), con l’estinzione del ramo degli Hohenzollern di Prussia, quel ducato fu unito al Brandeburgo. Le incertezze di Giorgio Guglielmo (1619-40) durante la guerra dei Trent’anni costarono assai care al Paese, che fu invaso e devastato dai belligeranti. Con l’avvento di Federico Guglielmo, il Grande elettore (1640-88), fu posto un termine a questa politica irresoluta: con lui finisce inoltre la storia vera e propria del B. e inizia quella della Prussia, nella cui politica interna però il B. godette sempre di una posizione particolare come terra d’origine della dinastia. Nello Stato prussiano il B. formò dal 1816 una provincia (salvo Berlino che ebbe un ordinamento autonomo), che nel 1919, con la costituzione di Weimar, divenne Land. Questo, soppresso dal nazismo e ricostituito dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1949 entrò a far parte della Repubblica democratica tedesca. Con la soppressione (1952) dei Länder nella RDT, il territorio del B. venne distribuito nei tre distretti di Potsdam, Francoforte sull’Oder e Cottbus. Il Land è stato ricostituito nel 1990.

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