Brest Città della Bielorussia (fino al 1921 Brest-Litovsk; 301.400 ab. nel 2006). Già capitale della Polessia, è ora capoluogo dell’omonima provincia (1.435.100 ab. stima 2008); situata presso il confine con la Polonia, sulla riva destra del fiume Bug, a E di Varsavia. Industrie alimentari (conservifici di carne), tessili e dei materiali da costruzione (cemento armato). Nodo ferroviario e stradale.
Dopo la riunione della Polonia e della Lituania, divenne nel 16° sec. la residenza dei principi Radziwill. Incorporata alla Russia nel 1795, durante la Prima guerra mondiale fu occupata dai Tedeschi; nel 1920 passò alla Polonia. Conquistata dai Tedeschi il 28 settembre 1939, per la spartizione russo-tedesca della Polonia passò ai Sovietici sino al 4 giugno 1941, quando la rioccuparono i Tedeschi, che la tennero sino al 18 luglio 1944.
Pace di Brest-Litovsk Firmata il 3 marzo 1918 fra le potenze centrali e la Russia sovietica, sanzionò l’uscita di questa dalla Prima guerra mondiale a prezzo di grandi perdite territoriali.
BRZEŚĆ NAD BUGIEM (VII, p. 1004). - Nel 1945 è stata annessa alla URSS (Repubblica socialista della Russia Bianca) e il suo nome ha ripreso la vecchia forma russa di Brest-Litovsk.
BRZEŚĆ NAD BUGIEM (già Brest-Litovsk; A. T., 51-52).- Antica città della Polonia, capoluogo di circondario nel palatinato della Polessia, situata a 140 m. s. m. presso la confluenza del Muchawiec col Bug, in eccellente posizione strategica. È importante centro ferroviario. Nel 1867 aveva 22.493 ab., ...