Buriati(russo Burjaty), Repubblica autonoma dei Situata nella Siberia orientale è una delle suddivisioni amministrative della Russia (351.300 km2 con 969.000 ab. nel 2005). Capitale e centro commerciale più importante è Ulan-Ude. Il suo territorio è attraversato dai Monti Iablonovi. Fiumi principali sono il basso Selenga, con gli affluenti Čikoj e Chilok, e l’alto corso del Vitim. Il clima è di transizione fra la zona tipicamente continentale e la zona marittima. La principale risorsa è rappresentata dalle foreste; importanti anche la pesca, la caccia agli animali da pelliccia e l’allevamento del bestiame. Notevoli le ricchezze minerarie; industrie meccaniche sono ubicate nella capitale. La popolazione è costituita da Russi e Buriati, gruppo di origine mongola e religione lamaistica (circa 400.000 individui), tradizionalmente dedito all’allevamento. I dialetti buriati formano uno dei rami orientali delle lingue mongoliche.
Popolazione mongola originaria della Siberia. Colonizzati dai russi a partire dal 17° sec., i buriati furono inseriti nella Repubblica socialista sovietica autonoma buriato-mongola tra il 1923 e il 1994, anno in cui nacque l’od. Repubblica russa di Buriazia. I buriati sono in maggioranza buddhisti ...
(VIII, p. 139). - La Repubblica autonoma (ASSR) dei Buriati-Mongoli (Mongolo-Buriata), compresa nella RSFSR ed estesa 331.400 kmq., contava nel 1939 542.170 ab. i 4/5 dei quali agricoltori o allevatori. La capitale Verchne-Udinsk (Ulan Ude) contava alla stessa data 130.000 abitanti.
(Burjaty). - Una delle tribù mongole della Siberia, stanziata nella regione intorno al lago Bajkal, dal fiume Oka (affluente dell'Angara) ad ovest, fino al fiume Onona (afflluente dell'Amur) ad est. I Buriati, circa 300.000, costituiscono il nucleo principale di popolazione della repubblica socialista ...
buriato s. m. (f. -a) e agg. – Appartenente alla popolazione dei Buriati (russo Burjaty), di razza tungusa e religione lamaistica, che oggi costituisce la Repubblica autonoma dei Buriati, situata nella Siberia orientale, a est del lago Bajkal. Anche,...
neosiberiano agg. e s. m. [comp. di neo- e siberiano]. – In etnologia, denominazione sotto cui si comprendono talora i popoli più recenti della Siberia, parlanti lingue uralo-altaiche (Tungusi, Iacuti, Buriati, ecc.), per distinguerli dai paleosiberiani.