Bernèri, Camillo. - Anarchico italiano (Lodi 1897 - Barcellona1937). Inizialmente militante socialista, dal 1916 aderì al movimento anarchico alla cui stampa collaborò intensamente (Il grido della rivolta, Umanità nova, ecc.). Costretto a espatriare in Francia dal fascismo, fu sottoposto a continue espulsioni e arresti. Durante la guerra civile di Spagna, fu combattente nelle brigate internazionali e a Barcellona curò la pubblicazione del giornale Guerra di classe. Da sempre deciso avversario dello stalinismo, fu ucciso nel corso delle lotte che, nel maggio 1937, divisero a Barcellona anarchici e trotzkisti dai comunisti.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 9 (1967)
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione provinciale giovanile socialista, di cui divenne uno dei dirigenti. I suoi primi scritti apparvero sul quotidiano socialista reggiano ...
Professore di filosofia, anarchico italiano fra i più noti, nato a Lodi (Milano) il 20 maggio 1897, morto a Barcellona il 5 maggio 1937, durante la guerra civile di Spagna, assassinato da elementi comunisti. Il BERNERI, Camillo entrò a far parte del movimento anarchico nel 1916. Dopo l'avvento del fascismo, ...
camillo s. m. (f. -a) [dal lat. camillus, f. -a, di etimo incerto]. – Antico termine del rituale latino pagano con cui si designavano i fanciulli, liberi di nascita, che assistevano i sacerdoti (spec. i flàmini) nei sacrifici.