cantautore Cantante di musica leggera che interpreta brani scritti o musicati da lui stesso.
Sebbene la tradizione della canzone d’autore si possa far risalire al teatro rivista degli anni 1930-40, e in particolare alla produzione di R. De Angelis (nome d’arte di R. Tonino), R. Balzani e O. Spadaro, il termine c. entrò in voga in
Il terreno fu preparato dall’esperienza del Cantacronache (creato a
Parallelamente, D. Modugno inaugurò l’altro grande filone della canzone d’autore, quello influenzato dalla tradizione francese dei chansonniers, che fu poi proseguito da G. Paoli, L. Tenco, P. Ciampi, U. Bindi, S. Endrigo, B. Lauzi, F. De André, e in cui si possono far rientrare anche E. Jannacci e G. Gaber (e parolieri come G. Calabrese o musicisti come
Dall’inizio degli anni 1970, la canzone d’autore ricevette nuovi impulsi dal folk revival statunitense e dai movimenti studenteschi di contestazione. Tra i principali protagonisti di questa nuova stagione, A. Venditti e F. De Gregori, F. Guccini e C. Lolli, Eugenio ed Edoardo Bennato, P. Daniele, L. Dalla e I. Fossati, ma anche
A partire dall’ultimo decennio del secolo scorso la produzione dei c. si è caratterizzata per un’accresciuta attenzione al momento stilistico-musicale e ha trovato i suoi interpreti più popolari in V. Rossi, L. Ligabue, Jovanotti (Lorenzo Cherubini), E. Ramazzotti, F. Baccini, M. Masini, B. Antonacci, G. Grignani, D. Silvestri, A. Britti, M. Gazzé, I. Grandi, M. Zarrillo ed Elisa (E. Toffoli), che è anche l’unica in questo gruppo a scrivere testi in inglese. Più legate alla tradizione dei c., e al lavoro poetico sul testo, appaiono invece le canzoni di S. Cammariere,