Caridèmo (gr. Χαρίδημος, lat. Charidemus). - Condottiero mercenario greco (4º sec. a. C.); combatté al servizio d'Atene sotto Ificrate e Timoteo (367-62 a. C.), poi in Asia per proprio conto durante la rivolta dei satrapi al re di Persia, quindi per il re tracio Coti e poi (360) per l'erede di lui Cerseblepte. Fu nuovamente al servizio di Atene contro Filippo e Alessandro (351-35). Bandito da Atene per intimidazione di quest'ultimo, si rifugiò presso il re di Persia Dario III, che lo fece assassinare nel 333.
(Χαριδημος, Charidēmus). - Condottiero mercenario greco, vissuto nel sec. IV a. C. Nativo di Oreos, nell'Eubea, di umile condizione, riuscì in pochi anni a formare una compagnia di soldati mercenarî con la quale combatté sotto Ificrate e Timoteo, dinanzi ad Anfipoli (367-362 a. CARIDEMO); passò poi ...