Poèrio, Carlo. - Patriota (Napoli 1803 - Firenze1867); seguì il padre Giuseppe nell'esilio in Toscana, in Francia, in Inghilterra, e tornato a Napoli (1833) si dedicò all'avvocatura. Liberale moderno, e quindi avverso ai moti mazziniani, fu tuttavia arrestato (1837, 1844 e 1847), ma sempre per breve tempo. Ai primi del 1848 partecipò alle agitazioni che portarono alla concessione della Costituzione, e divenne ministro dell'Istruzione. Si dimise dopo i fatti del 15 maggio, da lui deprecati, conservando tuttavia fiducia nella possibilità di un regime liberale con Ferdinando II. Ma dalla reazione del 1849 fu condannato a 24 anni di lavori forzati, e ne scontò dieci, finché, graziato (1859), fu tra gli esiliati in America che riuscirono invece a sbarcare in Irlanda. P. fu poi deputato (dal 1860), sempre nelle file moderate.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 84 (2015)
Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia di un magistrato di Terra d’Otranto (Lecce).
Nella formazione sia di Carlo che del primogenito Alessandro e della sorella Carlotta fu determinante ...
Patriota (Napoli 1803-Firenze 1867). Seguì il padre Giuseppe, coinvolto nelle cospirazioni antiborboniche, nell’esilio in Toscana, Francia e Inghilterra. Tornato a Napoli (1833) si dedicò all’avvocatura. Liberale moderato, contrario ai moti mazziniani, fu esponente di spicco del movimento costituzionalista ...
Patriota (Napoli 1803 - Firenze 1867). Figlio di Giuseppe, esponente del giacobinismo partenopeo, seguì, dopo la restaurazione, il padre in esilio in Toscana, in Francia e in Inghilterra. Tornato a Napoli nel 1833, si dedicò con grande successo alla professione di avvocato. Fu più volte arrestato (1837, ...
Patriota e uomo politico, fratello del precedente, nato a Napoli il 13 ottobre 1803, morto a Firenze il 28 aprile 1867. Adolescente, seguì il padre nell'esilio in Toscana, in Francia, in Inghilterra, e tornato a Napoli (1833), esercitò l'avvocatura all'ombra dell'autorità paterna, compiendo a un tempo ...
carlo s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
san Carlo locuz. usata come san Carlo m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3 al valore...