<html><body><p><span class="tc-title">CAVAZZONI, Marcantonio, detto da Bologna </span>
</p>
<div class="tc-author">Fausto Torrefranca
</div>
<p>Padre di Girolamo, pubblicò: <i>Recerchari </i>(2), <i>Motetti </i>(2), <i>Canzoni </i>(4) <i>composti per Marco Antonio di Bologna</i>. <i>Libro primo</i>, Venezia 1523.
</p><p>Questa partitura contiene i primi ricercari e soprattutto le prime canzoni strumentali a stampa e di data sicura (v. <style data-mw-deduplicate="TemplateStyles:r1643882">.mw-parser-output span.smallcaps{font-variant:small-caps}.mw-parser-output span.smallcaps-smaller{font-size:85%}</style><span class="smallcaps">canzone</span>) e riafferma un primato italiano per qualche tempo contestato. Essa precede, infatti, le raccolte dell'editore Pietro Attaignant (1530-31).
</p><p>Ambedue i C. rimasero ignoti al Fétis. Il Grove li ignora ancora. Il Seiffert li cita di sfuggita. Marcantonio è essenzialmente un colorista, ricco di sonorità e di estro. Le sue composizioni sono quasi da tutti ignorate. Il suo ricercare è più disegno ornato che contrappunto; la canzone propone il tema quasi sempre "diminuito" e il suo impianto è deliziosamente primitivo e lontano dalla solidità e nettezza tonale che raggiungerà circa mezzo secolo più tardi, precorrendo la fuga.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>
</body></html>

CAVAZZONI, Marcantonio, detto da Bologna

 marcantònio s. m. (f. -a) [dal nome di Marco Antonio, triunviro dell’antica Roma (82 a. C 
  
30 a. C.)], pop. – Persona grande e grossa, dall’aspetto florido e robusto: mi si parò innanzi un m. alto due metri. Con riferimento a donna, è usato ...

marcantònio

 detto 
  
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto); ...