Barònio (propr. Baróne, latinizz. Baronius), Cesare. - Cardinale e storico (Sora 1538 -
Vita e opere.Studiò a Napoli e a Roma, ove divenne discepolo di s. Filippo Neri; sacerdote nel 1564, successe al Neri come superiore degli Oratoriani (1593); confessore di Clemente VIII (1594), intervenne nella questione della riconciliazione di Enrico IV; cardinale (1596), bibliotecario di S. Romana Chiesa (1597), sarebbe stato eletto papa nei due conclavi del 1605 senza la ferma avversione della Spagna, memore del suo Tractatus de Monarchia Siciliae, in difesa polemica dei diritti dalla Chiesa (fu poi confutato da P. Giannone). Soprannominato da cattolici e protestanti "padre della storia ecclesiastica" allo studio della quale si consacrò fin da quando, ventenne, ebbe dal Neri l'incarico di narrare la storia della Chiesa ai laici. Pubblicò un'edizione del Martirologio, nella quale appare evidente la sua grande erudizione (Martyrologium romanum, 1583). Ma la sua fama è legata agli Annales ecclesiastici (12 volumi per gli anni 1-1198, Roma 1588-1607); continuati da