Guasti, Cesare. - Letterato, erudito, archivista (Prato 1822 - Firenze1889). Le sue edizioni, condotte con cura, comprendono testi toscani e soprattutto pratesi. Di lui restano, fra l'altro, le edizioni degli epistolarî di A. Macinghi Strozzi, di s. Caterina de' Ricci, di Lapo Mazzei, e di tutte le prose del Tasso. Sulla sua prosa agì felicemente la lunga consuetudine con i classici del Trecento, i quali dettero al suo linguaggio un nitore che supera talvolta i moduli del purismo. Fu segretario della Crusca, direttore (dal 1874) dell'Archivio di stato di Firenze, e autore di numerosi saggi storici e pregevoli biografie. Le sue Opere sono state raccolte in 7 volumi (1894-1912) e i Carteggi, finora, in 11 volumi (1970-87).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 60 (2003)
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della valle di Cafaggio, nella campagna pratese. Pur disponendo di due torchi e pochissimi lavoranti, ristampò opere di una certa importanza ...
Nato a Prato in Toscana il 4 settembre 1822, morto a Firenze il 12 febbraio 1889.
Da tipografo, nella stamperia paterna, seppe innalzarsi a dotto illustratore della sua patria, con la Bibliografia pratese (1844), il Calendario pratese (1846-1851) e altre ricerche e pubblicazioni di testi (tra i quali ...
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. Cesare). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al trono dal basilèus,...
guastare v. tr. [lat. vastare «render vuoto, deserto, devastare, guastare»]. – 1. ant. a. Devastare, distruggere. b. Offendere nella persona, mutilare; anche, giustiziare: pregò colui che a guastare il menava (Boccaccio), che lo conduceva ad essere impiccato....