Cesio

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

cesio


cèsio [Der. del lat. caesium "grigio azzurro", con allusione alle righe spettroscopiche nell'azzurro] [CHF] Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, appartenente alla colonna a del primo gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi; scoperto nel 1860 da R.W. Bunsen e G.R. Kirchhoff; ha simb. Cs, numero atomico 55, peso atomico 132.91, con un solo isotopo stabile, di numero di massa 133 e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 658 c). Nei suoi composti si comporta da monovalente; ha un'alta reattività con l'ossigeno e perciò è usato come assorbitore in tubi elettronici a vuoto.

Principali proprietà del cesio

Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.24 (25 °C)

Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 9.7 10-5 (25 °C)

Condutt. term. [W m-1 K-1] 35.9 (29 °C)

Configurazione elettronica (Xe) 6s1

Durezza [Mohs] 0.2

Energia di ionizzazione [eV] (I)3.89;(II)25.1

Entalpia di fusione [103 J kg-1] 15.49

Entropia termica [J K-1 mol-1] 85.22 (25 °C)

Massa volumica [103 kg m-3] 1.87 (20 °C)

Resistività elettr. [10-8 ž m] 18.75 (0 °C)

Sez. d'urto di assorb. per

neutroni termici [barn atomo-1] 29

Struttura cristallina (78 K) cub.corpo centr.

(param. reticolari in Å) (a=6.07)

Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 29.0 (0 °C)

Temperatura di ebollizione [K] 942.4

Temperatura di fusione [K] 301.5

CATEGORIE