CHINORINCHI

Enciclopedia Italiana (1931)

CHINORINCHI (dal gr. κινέω muovo" e ῥύγχος "proboscide"; lat. scient. Kinorhyncha; ted. Igelwürmer)

Pasquale Pasquini

I Chinorinchi o Echinoderi (Echinocefali) sono vermi marini microscopici (da 0,14 a 0,86 mm. di lunghezza), che per la loro organizzazione ricordano i Nematodi e, per la forma del corpo, i Gastrotrichi, da cui si discostano per l'assenza di un rivestimento di ciglia vibratili.

Il corpo, rivestito di cuticola chitinosa, armata di punte e di spine (da cui il nome di Echinoderi; dal gr. ἐχῖνος "spina" e δέρος "pelle"), è distinto in 11 anelli ed è provvisto, alla sua estremità anteriore, di una proboscide retrattile, all'estremità della quale si apre la bocca. La proboscide, in forma di tronco di cono e provvista di una muscolatura propria, è fornita di una doppia serie di spine corte che circondano la bocca e di una seconda serie di spine lunghe e robuste, situata a circa metà della sua lunghezza. L'ano, ai lati del quale sboccano i pori genitali, è situato nell'ultimo segmento del corpo, che termina in due lunghi processi o spine caudali costituenti la furca. La muscolatura consiste in fasci longitudinali decorrenti al disotto della parete del corpo e in muscoli dorso-ventrali. L'intestino degli Echinoderi consta di una porzione anteriore a pareti sottili, che immette nella faringe muscolosa e quindi nello stomaco, allungato, che termina nell'ano e occupa gran parte della lunghezza del corpo. Ghiandole salivari si trovano in corrispondenza del tratto che congiunge la faringe con lo stomaco. Il sistema nervoso, secondo le ricerche dello Zelinka, consta d'un ganglio situato sopra la faringe, fra questa e lo stomaco, che si connette a un cordone nervoso ventrale compreso nell'epidermide e dilatato in tanti ganglî segmentali. Sono stati descritti anche organi di senso fotoricettori talora costituiti da pigmento associato a formazioni lentoidi. Gli organi escretori sono rappresentati da due sacchetti ciliati a fondo cieco situati nell'ottavo segmento del corpo. I Chinorinchi sono a sessi separati con organi riproduttori maschili e femminili pari, costituiti da due tubi allungati, che nel maschio si estendono dal 2° al 5° segmento, nella femmina dal 4° all'ultimo. Lo sviluppo dell'uovo degli Echinoderi non è ben noto. Il gruppo dei Chinorinchi comprende la classe unica con l'ordine unico degli Echinoderi (Dujardin 1851) dei quali, dal Reinhard, sono state descritte 18 specie appartenenti ai generi Echinoderes e Echinopharynx (v. gastrotrichi).

Bibl.: Dujardin, in Ann. Sc. Nat., s. 3ª, XV (1851); W. Reinhard, Kinorhyncha (Echinoderes), ihr anatomischer Bau und ihre Stellung im System, in Zeitschr. f. wiss. Zoologie, XLV (1882); C. Zelinka, Über die Organisation von Echinoderes, in Verh. Deutsch. Zool. Gesellsch. (1894, 1898); A. Stepotieff, Die Echinoderiden, in Zeitschr. f. wiss. Zool., XCVIII (1907).

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

TAG

Ghiandole salivari

Vermi marini

Kinorhyncha

Epidermide

Intestino